I fuochi fatui del “piccolo imperatore”

Geopolitica e spiritualità Aggiungi un commento

Una buona maggioranza di cittadini teledipendenti ancora si affolla intorno alla vacuità degli ultimi fuochi pirotecnici che, in realtà, tracciano il declino del “piccolo imperatore”. Si prevedono strabilianti giochi di prestigio, piroette mediatiche, toni acuti e gravi, palcoscenici colorati e avanspettacolo. Il tutto circonfuso dagli applausi scroscianti delle parti opposte.

“Lui” esulta sentendosi acclamato dal continuo rimbalzare del suo nome e, pur essendo consapevole della fine imminente del suo “regno”, si prepara a resistere al destino ineluttabile sfoderando la sua potenza mediatica. Appare in ogni dove per dileggiare chiunque osi sfiorare il suo “magico reame” di interessi e possedimenti, sia esso nemico o “amico infedele” o, peggio ancora, “donna pensante”.

Non credo che quest’uomo sia giunto a noi per un’alchimia storica. Noi stessi lo abbiamo creato!

Lui non ha fatto altro che appagare il “bisogno di futilità” e di opportunismo espresso dalla stragrande maggioranza trasversale del nostro Paese. Ha creato un regno virtuale che è poi diventato reale nella mente dei molti che sono tutt’ora affascinati dal suo carisma televisivo, ma anche di coloro che, pur opponendosi, non possono fare a meno del “piccolo imperatore” perché non saprebbero gestire un regno di siffatta natura e, forse, non sono sufficientemente creativi per pensarne uno migliore.

Eppure la “realtà vera” vede un Paese nel quale le sofferenze si moltiplicano e non ottengono risposte – se non virtuali! – ai bisogni basilari quali il lavoro, la stabilità, il rispetto delle “diversità”, l’Armonia, l’Equilibrio, la Conoscenza e l’Evoluzione del Pensiero.

Non se ne può più dei “poteri” che ingabbino la mente e soffocano il respiro vitale di ciascuno di noi, siano essi politici o religiosi. Sono convinto che il declino di questo sistema è alle porte. Lo si vede delinearsi, ogni giorno di più, all’orizzonte. Una crescente parte di cittadini – quelli forse più consapevoli – si sta gradualmente allontanando dalla “Politica” e, probabilmente, anche dall’espressione del “libero voto”, visto che anche questa pare una libertà fittizia.

Per questo l’attuale sistema politico andrà in crisi profonda e franerà su se stesso. Forse quel giorno saremo finalmente liberi da tutti quei personaggi che condizionano e inquinano i nostri pensieri.

Ma per vivere appieno, e ricostruire una socialità rinnovata, dovremo cambiare radicalmente le nostre abitudini legate principalmente all’Avere e alla materialità. Tutti gli attaccamenti dovranno essere superati e lasciati alle spalle senza rimpianto. Se sapremo aprire il nostro cuore a queste nuove “energie cosmiche” entreremo con facilità nella Nuova Era, sintonizzando le vibrazioni del nostro corpo fisico e spirituale con le “frequenze elevate” che giungeranno dal Cosmo per aiutarci ad Evolvere.

La “piccola politica” verrà spazzata via dagli eventi, con tutti gli “imperatori del nulla” ed i loro seguiti vocianti, per lasciare spazio alla “Saggezza del Silenzio”, all’Armonia della Verità e della Conoscenza che inonderanno la Terra come una “dolce acqua”. Nuovi pensieri ripopoleranno il pianeta e, finalmente, regnerà la Pace negli occhi di tutti i suoi abitanti.

Diventiamo pensieri!

Gabriele Frigerio

3 Responses to “I fuochi fatui del “piccolo imperatore””

  1. mario Says:

    Sono in attesa che si materializzi la tua profezia, che il piccolo Napulione cada dal trono. Spero tanto che si avveri. Penso però che rimarrà per tanto tempo ancora al governo di questo povero paese se non crescerà una opposizione credibile e alternativa, la quale potrà avere successo solo se prevarrà una cultura che si nutra anche delle indicazioni e dei valori che tu esprimi.
    Un caro saluto.
    L’amico Mario

    Grazie Mario! A volte i cambiamenti paiono impossibili. Il piccolo imperatore sembra inossidabile da tutti i punti di vista. Eppure non è che una perfetta maschera di plastica che comincia a corrodersi sotto. Noi non lo vediamo perché lui è abile nel gioco di nascondino. Il problema è che bisogna “dimenticarlo” costruendo una “Vera” alternativa, non inseguirlo in ciò che lui predilige. Non è facile! Lui se ne andrà quando decideremo veramente di abbandonarlo al suo destino. Abbandonarlo in ciò che gli è più caro: la sua immagine, le sue Tw, il suo Avere, che gli franeranno addosso ricoprendolo delle macerie di sè stesso. Allora forse rimarrà solamente una vecchia maschera innocua con il sorriso di plastica. Il nostro problema è un altro: costruire la verità bruciando tutte le maschere, anche le nostre! Solo la “Verità limpida” sarà come un magma ribollente che farà cadere davvero il piccolo imperatore! Non certamente i numeri e i giochetti di ieri e di oggi!
    Un fraterno abbraccio!
    Gabriele

  2. Gabriella Says:

    Caro Gabriele,
    credo di capire dal tuo messaggio che ognuno di noi deve iniziare subito, senza aspettare, a “demolirlo” mentalmente, come se non esistesse. Cancellarlo proprio dalla nostra mente per far posto al silenzio, al vuoto che riempiremo, sono certa, di valori veri, che ci verranno dettati dal nostro cuore.
    Grazie

    Cara Gabriella, presto giungerà un Tempo Nuovo nel quale i “falsi imperatori” rinsecchiranno come terra bruciata e scompariranno dai nostri pensieri con tutte le loro “misere” ricchezze ed i loro imbrogli. Essi sono soltanto la maschera del “Nulla” e possiedono unicamente un “Grande Vuoto” che non riescono a colmare. Noi dobbiamo rivolgere i nostri pensieri alla Luce di “Colui che è”, all’Evoluzione, a tutto ciò che nasce dal cuore, poiché solo in quel prezioso diamante è tracciata la Via della Salvezza e della pace interiore.
    Un grande abbraccio e a presto!
    Gabriele

  3. Francesca Says:

    Ciao Gabriele,
    hai fatto proprio un quadro perfetto di questo “imperatore”.
    Non ne hai citato il nome ma, tutti abbiamo capito di chi si tratta. C’è purtroppo ancora molta gente abbindolata da lui ma, per fortuna, sempre di più, sta venendo fuori una coscienza collettiva più consapevole seppur ancora stanca e confusa. Piano piano…arriveremo “al dunque”. Ho letto “Reality transurfing” , dove è descritto proprio come estinguere i “pendoli” (pendolo mooolto distruttivo, in questo caso), cioè, proprio ignorandolo in tutti i sensi :) E’ quello che sto facendo da qualche tempo. Non gli fornisco più un briciolo della mia preziosissima, luminosa energia…e sto a meravigliaaa :)
    Buona estate

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