Il tumore: una malattia che spinge verso l’evoluzione interiore

La malattia e il risveglio interiore Aggiungi un commento

Cari amici, tra un mese circa (settembre) uscirà il nostro libro, Il Risveglio, Anima Edizioni, e, nell’attesa, non possiamo fare a meno di aggiungere alle vostre riflessioni l’importante argomento della malattia come spinta al cambiamento perché, nel nostro caso come nell’esperienza di molti, è stato il passaggio cruciale che ci ha permesso di varcare la soglia del mondo spirituale aprendo la nostra “vista” interiore e portandoci all’evoluzione.

Parliamo di una malattia grave come il tumore che mette a rischio la vita. Una malattia che sconvolge la mente bruciando e devastando il giardino dei pensieri e scuotendo le fondamenta di tutto il nostro essere. Ecco, usiamo il termine “essere” e non “corpo” perché in quei momenti di sofferenza e di paura avviene un’espansione della coscienza che aumenta notevolmente la nostra sensibilità fino a farci sfiorare l’essenza di “ciò che noi siamo” al di là della pura materialità del nostro corpo fisico.

In altre parole arriviamo a toccare il fondo, torniamo alle radici della nostra vita trascinati da un vortice che ci proietta fuori dal corpo malato sollevandoci come una foglia che, staccatasi dal ramo, fluttua nello spazio temendo di perdersi nel “nulla”. È come se avvenisse un terremoto interiore che squassa le nostre fondamenta facendoci perdere le coordinate, i punti di rifermento della nostra abituale vita.

Tutto questo scatena una forte paura che esplode nella mente devastando il territorio della ragione. La paura della morte è come un’ombra rinchiusa in un nero castello sommerso nell’abisso del Sé: l’abisso dell’Oltre, inesplorato, escluso dalle rotte abituali della vita. Eppure, quando siamo colpiti da tali malattie entriamo in un vortice che ce lo fa sentire molto vicino.

Di fronte a tutto questo abbiamo due possibilità. La prima è quella di accettare la malattia e combatterla imparando a conoscere i luoghi sconosciuti della nostra dimensione interiore, addentrandoci in un percorso anche di sofferenza che può farci crescere e guarire, puntando, senza paura, lo sguardo al centro del ciclone, imparando ad ascoltare ciò che giunge dal cuore. La seconda è quella della “non accettazione”, del ripetersi che “non è giusto”, che “non meritavo tutto questo”, che “se esiste un Dio è davvero crudele”, affrontando con rabbia e risentimento la malattia, chiudendosi in se stessi, nel proprio muto dolore.

Questa seconda strada, che si abbandona alla paura anziché affrontarla con coraggio, porta inevitabilmente alla depressione, al cedere le armi di fronte alla temibile potenza ignota della malattia. La prima via invece conduce il Sé ad una sorta di “rinascita”, di risveglio, di evoluzione interiore. Improvvisamente il cuore si apre ad una nuova consapevolezza e la vita diventa più luminosa. Si ha la netta sensazione di guardare la realtà con altri occhi, con un diverso e più intenso “sentire”. Un “sentire” che giunge non dalla mente ma da un territorio interiore luminoso che, con inaspettata semplicità, svela il significato della malattia e di tutto ciò che avviene creando un benessere che aiuta a superare gli abissi della PAURA.

L’apertura del cuore è un’esperienza unica e incredibile che cambia la vita. E, ancor più incredibile è comprendere che certe malattie come il tumore, che mettono in pericolo la stessa vita, possono risvegliare energie interiori che aprono la mente verso nuove realtà oltre i confini del corpo.

La prima parte del nostro libro parla di questo. Anzi, il “risveglio” nasce dall’aver vissuto, in prima persona, la malattia, dall’esserci immersi nelle acque ancestrali del Sé, dall’avere esplorato con coraggio e fiducia i confini dell’abisso interiore con il solo desiderio di “rinascere”, di “evolvere”.

Cercate il libro, leggetelo, consigliatelo agli amici. Potrà essere un aiuto nell’affrontare i problemi della vita, uno specchio nel quale riconoscere la propria immagine imparando a “volare alto”.

Diventiamo pensieri!

Gabriele Frigerio e Maria Grazia Di Niso

3 Responses to “Il tumore: una malattia che spinge verso l’evoluzione interiore”

  1. Etrusca Says:

    SI E’ VERO UNA MALATTIA COSI GRAVE COME IL TUMORE PER ALCUNI RISVEGLIA LA COSCIENZA, SI DIVENTA ANCHE PIU’ BUONI, PERO’ HO AVUTO ESPERIENZA DI PERSONE CHE LA MALATTIA INVECE LI HA INCATTIVITI DIVENTANO MALVAGI, E QUESTO NON ME LO SPIEGO DATO CHE SI DICE CHE LA MALATTIA SERVE AD EVOLVERE, QUALCUNO MI SA DARE UN CHIARIMENTO?

    Cara Etrusca è vero vi sono persone che, in queste situazioni, si chiudono in sé stesse diventando insofferenti e anche aggressive verso gli altri. Questo avviene perché proiettano la loro paura su tutto ciò che hanno intorno, incolpando tutto il mondo per la loro cattiva sorte. Non è facile vivere nella paura. Questo è il maggiore problema che le persone possono avere. La paura blocca ogni azione e ogni emozione, fa diventare freddi e chiusi. La paura rende ciechi. Anche i colori più limpidi sembrano neri quando la paura imprigiona il cuore. Occorre molto coraggio per superare l’ostacolo, occorrono molto amore e umiltà per accettare anche le situazioni pesanti e difficili come le gravi malattie. Bisogna saper guardare dentro sé stessi con lo sguardo limpido e sincero per comprendere veramente il senso di ciò che ci accade perché nulla avviene a caso. Ti assicuro che l’Amore apre la “vista” risanando anche le ferite più gravi e dolorose. Bisogna lottare con tutte le forze, poi tutto cambia, il cielo torna limpido ed il sole riscalda il cuore rasserenando la mente come una dolce acqua che guarisce. Se non l’hai ancora fatto leggi il nostro libro, ti aiuterà a capire. Un abbraccio.
    Gabriele

  2. Etrusca Says:

    GRAZIE DELLA RISPOSTA OK APPROFONDIRO’ QUEST’ARGOMENTO UN CARO SALUTO A TUTTI.

  3. LAURA Says:

    IO MI SONO AMMALATA DI CANCRO, UN LUMINARE NON MI HA VISTO UN MACROSCOPICO CANCRO, HANNO TENTATO L’INTERVENTO. IO NON HO MAI PENSATO O AVUTO PAURA DI MORIRE, I MEDICI DAI QUALI ERO IN CURA, ERANO SBALORDITI DAL MIO MODO DI REAGIRE, SONO PASSATI 7 ANNI E IO HO SEMPRE CONDOTTO UNA VITA DA PERSONA SANA

    Ciao Laura e grazie per la tua toccante testimonianza. La forza interiore possiede invisibili armi di cristallo che sanno sbaragliare tutte le paure. La fede nell’Amore può guarire anche le malattie più gravi, lasciando il sorriso negli occhi.
    Un abbraccio fraterno.
    Gabriele Frigerio

Lascia un messaggio

CMS: WordPress - Tema e Icone di N.Design Studio
Articoli RSS Commenti RSS Collegati