Entro con passo lieve in questo spazio sacro, che per me è come un universo sottile, un luogo della mia anima, una creazione del mio Spirito interiore, e mi accingo a scrivere ciò che risale dalle radici. Lo faccio con spirito leggero. Poso le dita sui piccoli tasti del portatile e lascio scorrere il flusso dei pensieri. Ogni tasto apre una porta, una dimensione. Mi pare di digitare codici stellari che lentamente delineano una rotta verso il cosmo che mi ruota intorno. Devo cercare, devo scavare avanti a me. Ogni parola, ogni pensiero, ogni suono, evocano e visualizzano immagini che lentamente si compongono sulla retina della mia coscienza.
Ascolto il mio respiro e mi lascio scorrere in queste acque cristalline che gorgogliano nel profondo. Lentamente cerco la giusta sintonia per raggiungere la soglia del territorio dell’anima. È un passaggio appena percepibile, un velo di luce nella penombra, lo scorgo di fronte a me, ed il mio passo avanza sicuro.
Ora sono all’interno del mio essere, nella cellula cosmica del mio “corpo sottile”, ma la sensazione è quella d’essere nella sala di comando di un “corpo” multidimensionale, immerso nello Spazio Infinito, come una goccia di coscienza, una minuscola astronave. Il mio occhio scruta l’orizzonte e coglie le particelle più sottili che lo compongono. Il mio respiro è come un motore silenzioso e solido. Un motore perfetto che galleggia leggero nell’aria. Mi sento veramente bene, libero e padrone di me stesso. Tutti i sensi sono aperti, ed una forza creatrice attraversa le cellule infinitesimali che compongono il mio essere, tracciando la perfetta geometria della mia coscienza.
Improvvisamente un Pensiero giunge alla mia Vista. È come un lampo improvviso che penetra la mente: “Ogni confine è superabile! Nulla è invisibile all’occhio dell’anima. È la forza del “pensiero” che ci conduce. È la forza del “pensiero” che crea i mondi. Il PENSIERO è il vero motore dell’UNIVERSO”. Accolgo questo flusso benefico che l’Universo mi invia per illuminare la mia coscienza, e mi chiedo cosa sta accadendo al nostro mondo. Quale forma di pensiero lo stia guidando ora. Mi chiedo dove sta la purezza e la perfezione dell’Essere Umano, nel vedere le molteplici distorsioni e capacità distruttive che pure giungono dal suo “pensiero”. Mi chiedo se alcuni esseri umani lo siano veramente, poiché paiono a volte posseduti da energie oscure e maligne.
Più ancora mi interrogo sul senso di precarietà e di ingiustizia che una moltitudine di persone vivono quotidianamente, deprivate dei minimi diritti e di cibo, oltre che esser preda di un mondo che assomiglia ad una prigione, un mondo del quale attraversano i labirinti a piedi scalzi con un senso di abbandono e di oppressione. Essi sono pronti a superare ogni confine! Il loro “pensiero guida” li conduce, anche se il loro viaggio pare interrompersi in fondo al mare, oppure sulla soglia di un confine, o negli occhi e nelle menti respingenti, che chiudono loro le porte. Ma qual’è la giusta via? E dove si trova quel “Pensiero Superiore” che a volte ci sfiora, quella forza pura e perfetta, che possediamo senza saperla forse utilizzare? Come ci arriviamo? È forse questa la porta dell’immortalità dell’anima che percepiamo nel profondo? È forse questo il vero Confine da superare? Un luogo che va oltre se stessi, un elevato desiderio di Conoscenza, un bisogno sterminato di Respiro e di Luce?
Torno a scrutare l’orizzonte. Ed ecco, un altro Pensiero mi raggiunge da quell’immenso Respiro Celeste: “Voi siete esseri puri e perfetti, così il Grande Creatore, vi ha dato forma e Vita. Dovete solo comprendere la misura di ciò che veramente siete, la misura che vi unisce al Tutto. In voi è la scintilla dell’infinita conoscenza. In ogni angolo dello sconfinato Universo, in ogni punto che possiate immaginare, vi è una giusta Misura che stabilisce l’Armonia e l’Equilibrio. Così in voi, come nella Natura Madre vi sono le giuste misure che sviluppano la vita e l’evoluzione. Ma voi non disperdetevi nei vostri labirinti mentali! Non lasciatevi abbagliare dalle false misure. Una sola è la MISURA alla quale dovete volgere il vostro Respiro, ed essa lo alimenterà all’infinito, e voi sarete immortali. La vostra Misura è immortale, anche se il piccolo corpo la abbandona nel momento del “passaggio”, nel momento dell’evoluzione. Sappiate che questa vostra Misura è custodita al centro del vostro cuore, in un’alta Torre di Cristallo, inespugnabile al pensiero terreno. Ecco il vostro compito è quello di raggiungere la vostra torre interiore. Allora la vostra mente si aprirà, la vostra mente comprenderà, e voi saprete di aver superato la Soglia del Mistero che portate dentro. Siate semplici, poiché tutto l’Universo è Semplice. Ed è la forza della semplicità che produce l’Amore, il vero ed Unico Motore del Tutto. Nel Cuore e nell’Anima, vostro fratello e compagno di viaggio! Elia”.
È notte fonda e sto scrivendo al lume di candela. Sento una profonda gratitudine per questi pensieri elevati che il cielo mi invia dal Fratello Elia. Ed il mio cuore gioisce nella consapevolezza e nella conoscenza del Tutto che mi circonda.
Un abbraccio di anima e di cuore. Diventiamo pensieri!
Gabriele Frigerio
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